Gente del deserto – Esperienza omeopatica con il popolo Saharawi di Marco Verdone

Gente del deserto – Esperienza omeopatica con il popolo Saharawi
di Marco Verdone

Fonte: Il Granulo
29/10/2010 

La medicina omeopatica al servizio della gente del deserto

Secondo l’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati (UNHCR, http://www.unhcr.ch), ci sono nel mondo oltre 20 milioni di profughi: quasi la metà sono donne e bambini. Tra di essi troviamo anche i circa 200 mila Saharawi che, da oltre 30 anni, quasi ignorati dagli organismi internazionali, sono accampati nell’inospitale deserto del Sahara algerino. E’ proprio qui che circa 7 anni fa li abbiamo incontrati per la prima volta e abbiamo iniziato un reciproco cammino di conoscenza. La nostra idea era di offrire a questo popolo rifugiatosi nel Sahara uno strumento utile: la medicina omeopatica. Read More

Video missione omeopatia con i Saharawi – 2002 (campi profughi Algeria)

Il primo video (2002) del progetto di introduzione dell’omeopatia veterinaria nei campi profughi Saharawi (riprese di Marco Verdone).
Clicca qui per vederlo su arcoiris.tv


Per saperne di più:

L’approccio omeopatico nell’ambito del progetto di sanità animale presso il popolo Sahrawi (Tindouf – Algeria); Medicina Naturale, n.6 novembre 2002
– Omeopatia nel deserto del Sahara: il Progetto DEMHOS con il popolo Saharawi; ATTI VII Congresso FIAMO – Roma 10-12 novembre 2006

Nel 1975, scacciata dall’invasione dell’esercito marocchino che occupa il loro territorio, la popolazione saharawi (nomadi abitanti del deserto del Sahara) sono dovuti fuggire e hanno trovato riparo in Algeria, in 5 campi profughi alle porte di Tindouf. D’allora vivono ancora lì, profughi e dimenticati dalla comunità internazionale che non fa abbastanza per far rispettare i diritti di un popolo che non ha ricchezze da sacrificare sull’altare della politica. Questo video, dell’associazione Africa70 che si occupa di loro, mostra la precarietà delle condizioni di vita di questa gente.

Intervista a Marco Verdone su Liberi.tv

Liberi.tv (Liberi spazi di parola)
Spazio Life 7 dicembre 2012

Giovanna Devetag
 conversa con Marco Verdone, medico veterinario omeopata, consulente veterinario Casa di Reclusione Gorgona Isola, nonchè autore del libro “Ogni specie di libertà – Carta dei diritti degli animali dell’isola di Gorgona. Il sogno di un mondo migliore per tutti i viventi”, Altreconomia Edizioni.

Cliccando sull’immagine vedi e ascolti l’intervista (per motivi tecnici l’intervistato non appare).
Clicca qui per ascoltare l’intervista

Commento di Marco Verdone
Grazie a Giovanna Devetag e a Liberi.tv per l’ospitalità e la competenza con la quale è stata preparata la puntata. Ci sarebbero state molte altre cose the dire ma speriamo in altre occasioni future. Ho notato un piccolo errore che ho fatto quando parlavo della parola “educare”. Pensando al suo collegamento con le “emozioni l’ho fatta derivare da “ex movere”, invece ovviamente è “ex ducere”. Il concetto comunque è simile perché riguarda un movimento verso l’esterno, una centrifugazione che ci aiuta anche a curare (vedi legge di Hering in omeopatia). Rispetto invece al delicato e sofferto argomento della macellazione, ripeto che la Carta lo affronta con la speranza di superarlo attraverso un processo di emersione, riflessione, discussione e ricerca di percorsi alternativi. Non è semplice ma riteniamo sia giusto farlo nonostante le numerose difficoltà che questo comporta. Un caro saluto.

Homeopathy and complementary medicine at the “open prison” of Gorgona Island (Tuscany)

Homeopathy and complementary medicine at the “open prison” of Gorgona Island (Tuscany)

Relazione presentata al 5th European Congress for Integrative Medicine (ECIM 2012) Firenze, 21-22 Settembre 2012

 


1. Cristoforo Condello / 
2. Marco Verdone / 3. Ilde Piccioli / 4. Giampiero Leonessi
1. penitentiary medical service, ASL 6 Livorno (Italy)
2. homeopathic veterinary service, Gorgona Island Livorno (Italy)
3. pharmacist, phytotherapist, voluntary, Gorgona Island Livorno (Italy)
4. penitentiary medical service, ASL 6 Livorno (Italy)

Veterinary homeopathy, health and ethics in the prison island of Gorgona (Italy)

Veterinary homeopathy, health and ethics in the prison island of Gorgona (Italy)

Poster presentato al 5th European Congress for Integrative Medicine (ECIM 2012) – Firenze, 21-22 Settembre 2012

Marco Verdone, Homeopathic Veterinary Service, Gorgona Island Livorno (Italy)

Il GRANDE SEGRETO SULL’ALIMENTAZIONE UMANA / VIDEO

GUARDA IL VIDEO 

 

 

 

 

Ci sono molti riferimenti a The China Study, lo studio più completo sull’alimentazione mai condotto finora. Sorprendenti implicazioni per la dieta, la perdita di peso e la salute a lungo termine.
The China Study è una fonte inesauribile di informazioni sulla salute: Informazioni oggettive, scientifiche e soprattutto indipendenti di gran valore, di massima utilità e di applicazione efficace. In The China Study sono analizzate diverse tipologie di cancro, malattie che riguardano le ossa, i reni, il cervello, l’obesità, per citarne alcune. Tutte le analisi sono corredate da grafici, tabelle e diagrammi per comprenderle al meglio. Viene analizzata anche l’incidenza dell’alimentazione nella formazione di patologie degenerative (tumori, diabete, malattie cardiovascolari ecc.) e in particolare delle proteine di origine animale. (CONTINUA A LEGGERE)

Finalmente una carta dei diritti degli animali / di Fabio Balocco

Finalmente una carta dei diritti degli animali
di 
 | 28 novembre 2012
Il Fatto Quotidiano 

 

Marco Verdone è dall’anno 1989 il veterinario responsabile presso il carcere dell’isola di Gorgona, nell’Arcipelago Toscano. Voi vi domanderete cosa c’entri un veterinario con un carcere. Un medico, sì, ma un veterinario?

C’entra, eccome, visto che quello di Gorgona è un carcere del tutto anomalo, in cui idetenuti sono di massima tenuti  a svolgere compiti all’aria aperta, nella campagna circostante, in cui si esercitano, tra le varie attività anche quelle agricole e di allevamento di animali.

 

Read More

Il veterinario e la Carta dei diritti degli animali / di Chiara Beria di Argentine


LA STAMPA, sabato 24 novembre 2012

“Gli animali non sono cose, né sono macchine», è il primo dei 36 articoli della «Carta dei diritti degli animali», concepita in una splendida un’isola in mezzo al mare tra 40 bovini, 140 pecore e capre, 20 maiali, 150 animali da cortile, 5 cavalli, 2 asini, 15 famiglie di api allevati e curati da detenuti. «Non sono un esperto di problemi penitenziari né m’illudo che il ministro Paola Severino, con tutti i problemi che deve affrontare, possa ascoltarmi», sorride Marco Verdone, autore di questa inedita Costituzione dei non umani.
(CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTO)

Giustizia: presentato oggi il IX Rapporto di “Antigone” sulle carceri… istantanee da un inferno

di Vladimiro Polchi

La Repubblica, 19 novembre 2012

A fotografare la vita in cella è l’associazione Antigone con il suo IX rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. Due numeri per capire: su 46.795 posti disponibili, oggi sono a disposizione di 66.685 detenuti. In arrivo 400 sentenze della Corte europea contro il sovraffollamento. Scarse attività di recupero, carenza di personale. Read More

Di sana pianta // di Francesco Presti

Nella grande varietà di specie vegetali e animali, solo 12 piante rappresentano oltre l’80 per cento del raccolto annuo sulla terra e appena 5 animali domestici forniscono la maggior parte delle proteine con cui ci nutriamo.

di Francesco Presti
nuovoconsumo ottore 2012
(CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTO)

Un’agricoltura non inquadrata in caselle

di Francesco Presti

C’è stato un tempo dove l’agricoltura non aveva bisogno di essere inquadrata in caselle tipo ”biologico, convenzionale, OGM”. Si lavorava senza mezzi meccanici, senza le conoscenze scientifiche di oggi e senza prodotti di sintesi chimica, il fine era produrre cibo, non reddito. Non si tratta del medioevo ma dei sistemi agricoli che hanno conosciuto i nostri nonni e bisnonni. (CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO)

Anno 10 | n. 42 | 18 Novembre 2012 | Direttore LUIGI CARICATO redazione@teatronaturale.it

Sull’isola di Gorgona per difendere i diritti della mucca Valentina

Sull’isola di Gorgona per difendere i diritti della mucca Valentina

Il libro “Ogni specie di libertà” lancia l’idea delle adozioni a distanza per salvare dal macello ovini, bovini e galline (*)

In 36 articoli Marco Verdone, veterinario del carcere, apre una riflessione sul rapporto fra umani e non umani


di Elisabetta Arrighi

IL TIRRENO sabato 17 novembre 2012 (CLICCA QUI E LEGGI TUTTO)

(*) L’idea è di salvare OGNI essere senziente, senza distinzioni di specie. La libertà dell’uomo e la sua condizione di pace con il resto dei coinquilini di questo straordinario Pianeta, passa attraverso una riconciliazione con con gli ultimi, i più deboli, quelli che non hanno voce e che subiscono OGNI forma di sopruso e violenza. Tra questi individui troviamo gli animali con le grandi e urgenti QUESTIONI che pongono a noi umani. Non possiamo voltare loro le spalle. (l’Autore)