Tag Archives: OMS

L’impatto della carne sulla salute e sul Pianeta

>> Acqua, aria (e vite): quanto costa al pianeta un chilo di carne
di Beatrice Montini
(LEGGI TUTTO SU corriere.it)

“(…) La domanda è questa: perché se tutti noi ci impegniamo quotidianamente a riciclare e differenziare i rifiuti, usare mezzi pubblici e veicoli a basse emissioni, usare con parsimonia l’acqua, non ci sentiamo altrettanto convinti della necessità — se non di diventare vegetariane o vegani — di ridurre al minimo i nostri consumi di carne? Eppure l’impronta ecologica della dieta «carnivora» sull’ambiente avviene su molteplici fronti (produzione di gas serra, consumo idrico, consumo del territorio, inquinamento) e con risultati così eclatanti da far apparire quasi innocuo l’impatto di ogni nostra altra attività.”

>> Oms, carni lavorate cancerogene: dall’hot dog al prosciutto”
(LEGGI TUTTO SU ansa.it) 

Le carni lavorate come i wurstel ”sono cancerogene”, e vanno inserite nel gruppo 1 delle sostanze che causano il cancro a pericolosità più alta come il fumo e il benzene. Lo afferma l’International Agency for Research on Cancer (IARC) dell’Oms. Meno a rischio quelle rosse non lavorate, inserire fra le ‘probabilmente cancerogene’.

[Non è solo un problema di carni lavorate: in primis c’è la sofferenza di esseri viventi / senzienti]

 

>> ANCHE SULLA BBC
Can we justify killing animals for food?

Is it right to kill animals for food? And if it’s wrong, how wrong is it?
Could and should Western society ever change its views?

Four philosophers share their views with BBC Radio 4’s Analysis programme.

(LEGGI TUTTO SU http://www.bbc.com/news/science-environment-34541077?SThisFB)

Allarme polio: i conti non tornano. Cinquanta medici scrivono all’Oms

Allarme polio: i conti non tornano. Cinquanta medici scrivono all’Oms
di Eugenio Serravalle

“Abbiamo analizzato gli scarsi dati disponibili, abbiamo preso atto degli allarmi scattati dopo i recenti dieci casi di poliomielite in Siria, abbiamo verificato numeri e coperture vaccinali e ci siamo resi conto che i conti non tornano. Per questo abbiamo deciso di scrivere all’Organizzazione Mondiale della Sanità chiedendo chiarimenti ma soprattutto informazioni, perché altrimenti si rischia di andare avanti dando tutto per scontato senza prendere atto della realtà”. Read More