A cura dell’Associazio
# Vedi anche il video dell’intervento di Marco Verdone al TEDx LakeComo 2015:
Peace with non human animals
# Vedi anche il video dell’intervento di Marco Verdone al TEDx LakeComo 2015:
Peace with non human animals
Uccidere animali e uccidere uomini, che differenza c’è?
di Fabio Balocco | 15 dicembre 2015
Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it
Ho finito di leggere l’ultima fatica letteraria di Marco Verdone, “L’isola delle bestie”. Di Marco ho già avuto modo di parlare, della sua esperienza di veterinario della Casa di Reclusione di Gorgona, del suo profondo amore per gli animali, della sua applicazione dei rimedi omeopatici agli stessi.
“L’isola delle bestie” ritorna sulla sua esperienza in questo luogo e sul rapporto a tre: lui – i carcerati – gli animali cosiddetti “da reddito” che lì vengono allevati.
Al di là della condivisione dello status tra persone detenute e animali non umani (sia gli uni che gli altri alla Gorgona sono prigionieri) è davvero bello leggere del rapporto che nell’isola si crea tra detenuti, mucche, maiali e del sentimento di tristezza che nasce quando i primi debbono staccarsi dagli altri perché destinati al macello.
IL PROGETTO GORGONA è risultato vincitore del premio letterario promosso dall’Associazione
UN TEMPIO PER LA PACE di Firenze.
* * *
X Edizione del premio letterario Firenze per le Culture di Pace 2015
Sezione: PROGETTO DI PACE
>> QUI il VIDEO dell’intervento di Marco Verdone in occasione del ritiro del Premio.
Alla Gorgona gli animali hanno un posto speciale: parola di veterinario
La città invisibile
di Marco Verdone
Se un abitante di un altro pianeta potesse osservare per un certo tempo quello che la specie umana sta provocando sull’unico mondo che occupa, ne dedurrebbe che siamo un gruppo di terrestri parassiti e violenti. Ci ammazziamo tra di noi, sterminiamo le altre specie (animali non umani e vegetali), sottraiamo spazi vitali, modifichiamo paesaggi e, nonostante segnali evidenti, ci ostiniamo a non cambiare le nostre attività climalteranti. La specie umana è in guerra contro tutti, ma soprattutto, contro se stessa.
Pur facendo parte dello stesso pianeta e vivendo in un intreccio di relazioni vitali che ci rendono interdipendenti gli uni dagli altri, dimostriamo di non rendercene conto. I nostri sensi appaiono annebbiati, le nostre percezioni alterate, la nostra coscienza azzerata. Ma questi tre strumenti sono essenziali per capire le vere cause dei problemi, riportare ordine e promuovere la pace con il resto dei viventi. La pace è un processo lento e forse, per noi umani, non ancora realizzabile. Ma è l’unica meta possibile alla quale mirare. Ognuno percorrendo la strada che la vita gli ha assegnato.
L’importante rivista tedesca DOGS ha ospitato un articolo sull’esperienza del carcere dell’isola di Gorgona.
GORGONA
Marco Verdone è un visionario. In DOGS il veterinario racconta dei suoi 25 anni di attività in Gorgona, un’isola carcere nel Mar Mediterraneo – uno dei campi di prova più insoliti per la medicina naturale. Lì ha scritto anche la “Carta dei diritti degli animali“.
Foto di Rachele Z. Cecchini – Testo di Marco Verdone / dogs luglio –agosto 2015
Per le singole presentazioni vai alla Pagina specifica
Presentazione del libro L’ISOLA DELLE BESTIE di Marco Verdone (Marotta&Cafiero editori) a Napoli sabato 12 novembre 2016
Pagina evento fb: https://www.facebook.com/events/201353256965487/
Presentazione L’ISOLA DELLE BESTIE presso il Bio Agriturismo Il Cerreto (Pomarance PI)

PROGRAMMA DELLA SERATA:
==> Ore 19.30 CENA: Insalata mista, Pizza a volontà, Dolce
==> Ore 21.00PRESENTAZIONE LIBRO: L’Isola delle Bestie di Marco Verdone
Per info, prenotazioni e offerte speciali
info@bioagriturismoilcerreto.it
Tel. 0588.64213 (Tiziana)
Ciò che non possiamo contenere in noi
L’isola delle bestie: recensione di Lisa Romiti
Finalmente in silenzio, potevo riprendere la lettura lenta di un gruppo di racconti inediti.
Tornavo volentieri a immergermi nelle immagini e nei sentimenti evocati, per vari motivi: intanto perché chi me ne dava la possibilità, esprimeva così una condivisione e una fiducia da tenere di conto, poi perché rispecchiavano pienamente il mio sentire e inoltre perché aprivano una finestra su un mondo che conoscevo assai bene, del quale facevo in qualche modo parte seguendone da tempo le vicende ma dove, fisicamente, non ero mai stata.
Dunque mi pareva di essere lì, dietro una siepe o seduta su un sasso, o esattamente accanto a chi narrava e viveva, anche se nessuno mi avrebbe visto…
(clicca QUI per continuare a leggere la recensione in pdf)
MERCOLEDI’ 15 LUGLIO (vedi locandina allegata)
Restiamo animali vi invita a un evento BUON CIBO E OTTIME IDEE
CENA IN GIARDINO!
dalle ore 20.00 alle 23.30
Circolo Arci “Porto delle Storie” via Giusti n.7 a Campi Bisenzio (FI)
Marco Verdone che presenterà il suo libro “L’isola delle bestie” e ci aggiornerà sul “progetto Gorgona”.
Nello Splendore del CinemaEscape, Al Verde presenta un menù ispirato a 5 famosi prison movie
Ore 18.00 = Presentazione Essere Animali del nuovo gruppo locale Toscana
Ore 19.00 = Presentazione del libro L’ISOLA DELLE BESTIE di Marco Verdone, edito da Marotta&Cafiero editori, prefazione di Silvia Buzzelli. Copertina di Francesco Sambo.
ORE 20:00
Buffet vegan benefit > 15 euro
Parte del ricavato sarà a sostegno delle iniziative e i progetti di Essere Animali.
Necessaria la prenotazione in cui specificare la città della serata a cui partecipare.
• PER PRENOTAZIONE buffet e info:
firenze@essereanimali.org
Carceri: detenuti e animali non devono essere trattati da ‘bestie’
IlFattoQuotidiano.it / BLOG / di Fabio Balocco
Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it
L’art. 27 della Costituzione Italiana, riguardo ai detenuti, così recita: “(…) Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato (…)”.
Probabilmente non vi è altra norma della nostra Carta così negletta come questa. I carcerati, in realtà, non solo non vengono rieducati, ma spesso e malvolentieri vivono in condizioni letteralmente bestiali in celle superaffollate.
Del resto, la stessa “Carta dei diritti e dei doveri dei detenuti e degli internati” non parla esplicitamente di un diritto degli stessi ad essere reintegrati nella società civile allo sconto della pena, dopo aver fatto un percorso di riabilitazione all’interno o all’esterno del carcere. Eppure la Costituzione dice chiaramente che le pene “devono” tendere alla rieducazione.