IL PROGETTO GORGONA è risultato vincitore del premio letterario promosso dall’Associazione
UN TEMPIO PER LA PACE di Firenze.
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X Edizione del premio letterario Firenze per le Culture di Pace 2015
Sezione: PROGETTO DI PACE
>> QUI il VIDEO dell’intervento di Marco Verdone in occasione del ritiro del Premio.
È rimasta l’unica isola-carcere in Italia, un modello che fa scuola, dove circa settanta persone detenute, italiane e straniere, sono recluse in un regime di “custodia attenuata” prendendosi cura anche della terra e degli animali presenti.Si tratta di Gorgona, isola del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, provincia di Livorno.In questo luogo da circa 25 anni è in atto un’importante riflessione sulla relazione rispettosa, oltre che eticamente ed educativamente rilevante, tra gli umani e gli altri esseri animali presenti.
Un progetto che potrebbe riabilitare in modo originale alla conoscenza e al riconoscimento della diversità non umana. Qui bovini, equini, pecore, capre, suini, volatili, cani e gatti – esseri senzienti e non giudicanti – rappresentano veri compagni di vita. Insegnare ad avere rispetto per gli animali non umani, soggetti deboli e sottoposti al pieno potere dell’umano, assume uno straordinario valore etico e riabilitativo in sintonia con quanto anche espresso nell’Art. 27 della Costituzione Italiana. Questo percorso è stato promosso, raccontato e testimoniato dal medico veterinario omeopata Marco Verdone che su questi temi ha scritti alcuni libri e numerosi articoli.
Per molti di questi animali cosiddetti “da reddito”, minacciati dal mattatoio, intere scolaresche e numerosi altri soggetti (molti dei quali hanno visitato l’isola) hanno chiesto e ottenuto degli inediti “Decreti di Grazia” con i quali la Direzione del carcere si è impegnata a tutelarne la vita senza sfruttamenti e uccisioni violente.In virtù di queste iniziative di tale portata etica, da anni si è costituito un vasto consenso intorno al Progetto Gorgona di tutela degli animali ospitati.
Una recente mozione del Senato, insieme a petizioni popolari e a un appello firmato da importanti persone del mondo giuridico, della cultura e dello spettacolo, hanno chiesto alle massime cariche dello Stato di tutelare tutti gli animali presenti sottraendoli da ogni forma di sfruttamento e morte per macellazione. Un’importante rete solidale di base chiede di escludere dal carcere ogni forma di violenza, compresa quella esercitata sugli esseri animali non umani. In questo senso l’esperienza di Gorgona rappresenta un unicum oltre che punto di riferimento per un reale cammino di Pace tra tutti gli esseri viventi.
Per tali motivi, l’Associazione Un Tempio per la Pace, in occasione della decima edizione del premio letterario Firenze per le Culture di Pace 2015, ha deciso di assegnare il premio per la sezione “Progetto di pace” a Marco Verdone e al “Progetto Gorgona” promosso e sostenuto da così numerose persone confidando di poter dare un concreto sostegno al suo proseguimento.Il vincitore del premio ha pubblicato alcuni libri sulla sua esperienza in Gorgona e con l’ultima opera, L’isola delle bestie (Marotta&Cafiero editori, 2015 ; con la prefazione della prof.ssa Silvia Buzzelli*), prosegue l’impegno nel raccontare ai lettori il suo originale punto di osservazione e la straordinaria opportunità che Gorgona offrirebbe come laboratorio di buone pratiche nella relazione umano-non umano. Il contributo economico del premio sarà interamente devoluto da Marco Verdone alla realizzazione di una vera fattoria didattico-sociale sull’isola e alla salvezza definitiva di tutti gli animali coinvolti.
Chi volesse contribuire al sostegno economico del progetto può esprimere la sua intenzione di partecipare con una donazione comunicandone per ora l’importo all’Associazione Un Tempio per la Pace: segreteria@untempioperlapace.it, Tel. 339 4173319 / 055 580828, www.untempioperlapace.it
*) La raccolta è preceduta dalla prefazione della professoressa Silvia Buzzelli, docente di diritto penitenziario, procedura penale europea e sovranazionale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca che unisce le sue competenze professionali con una particolare attenzione alla questione animale.