Il DES Altrotirreno sostiene il Circolo Montemagno (PI)
Contro lo sfratto, per una soluzione condivisa
Pisa, 4 aprile 2013 – Lo sgombero del Circolo Montemagno, per le forme che assume e le conseguenze che porta, è un brutto precedente per il nostro territorio e per le reti sociali che lo animano. E’ una scelta che cancella anni di impegno, di costruzione di un patrimonio di relazioni umane e di buone pratiche sostenibili che ha visto, ad esempio, nella nascita di uno dei più attivi Gruppi di Acquisto Solidale del territorio un importante punto di approdo.
La proprietà, la Società operaia semplice La Corte, ha deciso di tradire le sue origini dando il via ad uno sgombero improvviso quanto inaspettato. La consegna delle chiavi all’ufficiale giudiziario diventa un atto non solo simbolico, che tocca la grande difficoltà di mantenere aperti spazi di socialità nel comprensorio pisano, ma anche fortemente concreto considerato che alcune realtà sociali come il Gas ed il Circolo rimarranno senza uno spazio e che diverse famiglie si ritroveranno, de facto, senza lavoro.
Come Distretto di Economia Solidale Altrotirreno riteniamo la scelta della proprietà molto grave ed esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà al Circolo Montemagno sotto sgombero. Chiediamo che vengano attivati, da subito, tutti i percorsi possibili per ridare nuovamente uno spazio al Circolo ed alle famiglie del Gas, mettendo in campo intelligenze e competenze a cominciare da quelle dell’Amministrazione di Calci e della comunità calcesana per evitare che l’ennesimo strappo alla convivenza civile si trasformi nell’ennesima cesura ad un tessuto sociale così ricco e propositivo.
Come DES Altrotirreno ci mettiamo a disposizione del Circolo Montemagno con le nostre competenze e le nostre energie per contribuire ad una risoluzione condivisa e sostenibile di una situazione arrivata oramai ai limiti del tollerabile.
Il direttivo del DES Altrotirreno