Secondo un nuovo studio pubblicato sul British Medical Journal Open (settembre 2012), le persone che avevano consumato minor quantità di prodotti a base di carne rossa e trasformati avevano ridotto rischio di malattie cardiache, diabete e cancro del colon-retto, rispetto a coloro che consumano di più.
Uomini e donne che hanno consumato la minor quantità di prodotti a base di carne rossa e trasformati avevano rispettivamente, un
– 9,7 e 6,4 per cento di rischio ridotto di malattie cardiache,
– 12,0 e 7,5 per cento di rischio ridotto di diabete,
– 12,2 e 7,7 per cento di rischio ridotto per il cancro del colon-retto.
I ricercatori hanno usato i dati del British National Diet and Nutrition Survey (sondaggi) valutando le diete di 1.724adulti nel Regno Unito.
Gli autori inoltre hanno osservato che coloro i quali hanno consumato la minor quantità di carne rossa e trasformata, hanno utilizzato 0,45 tonnellate in meno di emissioni di anidride carbonica per anno, rispetto a quelli che ne hanno consumato di più.
I prodotti a base di carne rossa e trasformati sono uno dei fattori più negativi delle emissioni di gas a effetto serra.
Autori:
Aston LM, Smith JN, Powles JW. Impact of a reduced red and processed meat dietary pattern on disease risks and greenhouse gas emissions in the UK: a modelling study. BMJ Open. 2012;2:pii:3001072.
Fonti: – PCRM (Physicians Committee for Responsible Medicine – Comitato di Medici per una Medicina Responsabile)
http://www.societavegetariana.org/site/modules/news/index.php?storytopic=21&start=5