Category Archives: DETENZIONE

Sitografia su carcere e giustizia

Siti internet
a cura di http://www.ristretti.org/Sitografia-su-carcere-e-giustizia/  Read More

GIUSTAMENTE – Viaggio nelle carceri italiane (video-inchiesta)

Da tempo i Radicali chiedono che si apra un grande dibattito per informare l’opinione pubblica sul dramma della giustizia e della sua appendice carceraria, strozzata dal sovraffollamento e dalla carenza cronica di risorse. Eppure, da giugno a oggi, i temi della giustizia e delle carceri sono stati presenti in appena lo 0,8 per cento delle notizie nei telegiornali e negli spazi di approfondimento.  Read More

Giustizia: i cani… e i loro padroni detenuti

Il legame che si viene a creare tra un cane e il suo padrone affonda le sue radici nella storia evolutiva stessa delle due specie, una coevoluzione che ha portato entrambi verso una vita insieme.

Il cane rimane fedele al suo padrone anche nelle situazioni più complesse, anche se il suo padrone si macchia di crimini e cattiverie. Ed è per questo che non bisogna sottovalutare l’impatto che può avere su questi animali il distacco improvviso dal proprio padrone. Read More

Stati Uniti: il canile per animali abbandonati all’interno del carcere

Cani e detenuti: già in passato ci eravamo occupati di questa bella accoppiata e di come i carcerati italiani potessero vedere, se lo desideravano, i loro amici a quattro zampe proprio come se si trattasse di parenti in visita. L’inziativa era stata accolta con plauso e sostenuta, proprio per l’importanza del legame uomo animale, soprattutto dal punto di vista riabilitativo ed emotivo. Oggi raccontiamo un’altra bella iniziativa: questa volta però ci spostiamo negli Stati Uniti, in una piccola città dello stato della Lousiana, Baton Rouge, dove un gruppo di detenuti selezionati del Dixon Institute specializzato nella correzione di crimini minori, lavora sette giorni su sette prendendosi cura dei cani abbandonatiRead More

Giustizia: “Punire non serve”…

Giustizia: “Punire non serve”… la critica al carcere di Gherardo Colombo, ex magistrato

Corriere della Sera, 4 novembre 2011

Nel suo nuovo libro, Colombo analizza la possibilità di immaginare delle pene alternative, diverse dal carcere. La concezione filosofica secondo la quale chi trasgredisce deve essere sottoposto auna pena, e cioè deve soffrire, dipende, da una più generale convinzione sull’essenza della relazione tra esseri umani: se questa è basata sulla teoria del premio e del castigo, la conseguenza della violazione della regola non può essere che il castigo.  Read More

“Le prigioni malate”

Giustizia: “Le prigioni malate”, presentato l’VII rapporto di Antigone sulle carceri italiane
Redattore Sociale, 28 ottobre 2011
Detenuti a quota 67.428, un terzo stranieri. Nel corso dell’anno 84.641 gli ingressi totali. Le donne recluse sono 2.877. Tempi duri per i lavoranti. Oltre 18 mila in misura alternativa. Read More

Gea’s adventures

Gea è un piccolo essere setoloso dotato di grugno e di una coda a ricciolo.

E’ rosa, urla quanto un diavolo e mangia come un’idrovora. Poi dorme come un sasso e infine ricomincia.

E’ una maialina che diventerà una scrofa destinata, per motivi in parte noti e in parte misteriosi, a non morire in un macello ma a far parte della comunità di ondamica.  Read More

Gorgona, un carcere in fattoria / di Marco Verdone

Punta Nord dell’Arcipelago Toscano, Gorgona è rimasta l’ultima isola-carcere italiana dove i detenuti lavorano e sono impiegati nella cura degli animali.

Quando sull’isola era permesso ai detenuti di vivere in piccole abitazioni vicino la posto di lavoro, Omar stava letteralmente dentro stalla.

GORGONA: un carcere in fattoria
Terra Nuova
 (…continua a leggere il pdf)

La ragazza sull’albero e lo sbarco a Gorgona / di Simona Ghinassi

Dalle sequoie californiane agli olivi di Gorgona…
Julia Butterfly Hill racconta la sua 
storia e le sue lotte ambientaliste contro l’abbattimento degli alberi ai detenuti e alla popolazione residente della più piccola isola dell’Arcipelago Toscano.
Come spesso accade le storie più incredibili si legano a doppio filo con i luoghi più insospettabili. Nella giornata di ieri, l’isola di Gorgona, ha accolto una visitatrice molto speciale, Julia Butterfly Hill, la giovane ambientalista americana passata agli onori della cronaca mondiale per aver difeso dall’abbattimento una sequoia millenaria in California, battezzata Luna, rimanendo abbarbicata su una piattaforma costruita tra i suoi rami a 60 metri da terra per oltre due anni.

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Glossario omeopatico – carcerario

Questo piccolo glossario prende spunto dall’esperienza maturata nell’isola di Gorgona e raccolta nel libro Il respiro di Gorgona

Agricola: è una sezione della Casa di Reclusione di Gorgona in cui si svolgono le varie attività legate all’allevamento e all’agricoltura. È posta nella parte medio-alta dell’isola e ha come centro il caseificio, il macello e Villa Margherita.

Agricoltura sociale: è un importante aspetto della multifunzionalità in agricoltura. Raggruppa tutte le varie attività agricole dove sono coinvolti soggetti svantaggiati e fasce deboli della popolazione. Dove la coltivazione, l’allevamento e la trasformazione dei prodotti sono collegati a ‘servizi’ di utilità sociale.  Read More

Cavalli in carcere

“Gli animali in carcere aiutano a riportare rispetto, dignità e soprattutto amore, ingrediente principale per la motivazione al cambiamento” Pauline Quinn (www.cavallincarcere.it)

Bollate (Mi): cavalli in carcere per un programma di riabilitazione equestre
Cavallo Magazine,
5 dicembre 2010
 

Diploma di artiere per i detenuti – Il mio cavallo 9/2007

Troppa ignoranza alligna in Italia…

Lettera di Eddy Catarsi
www.informacarcere.it
Gorgona Isola, 09.12.2005

…Troppa ignoranza alligna in Italia. Sono troppi e da troppe generazioni, i ragazzi lasciati nelle strade, nel degrado delle periferie urbane. Troppi coloro che crescono senza arte né parte, senza una preparazione professionale, senza una formazione scolastica di qualsivoglia livello, ma sufficiente a rendere l’individuo autonomo e affrancato dalle endemiche culture dei clan criminali. L’istruzione esige un provvedimento urgente. La nuova riforma della scuola formerà sicuramente una generazione di italiani più preparati. Bene! Ma i carceri! Possibile che nessuno si ricordi mai dei carceri? Possibile che l’istruzione non arrivi mai la dove ce n’è più bisogno? (leggi tutta la Lettera di Eddy Catarsi)