Guarda il video di ambiente.rai.it su Goletta Verde, Parco Nazionale Arcipelago Toscano, intervista al presidente del Parco Mario Tozzi.
Lettera di George Sava
www.informacarcere.it
Gorgona Isola, 25.07.2007
Ho deciso di scrivere e parlare a tutti gli amici e lettori del sito “informacarcere”, come si sta bene in carcere di Gorgona dove mi trovo io adesso e quanto sono importanti le piccole cose che ci vengono offerte in questo carcere che tutte messe insieme portano una grande libertà mentale.
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Una nostra collaboratrice ha trascorso tre giorni sull’isola-carcere di Gorgona, a contatto con i detenuti. Ecco il suo racconto.
di Maria Brigida Langellotti
Toscana, 22 ottobre 2007 – Non c’è vento, si parte. Mentre in tv impazza l’Isola dei Famosi, io decido di visitare l’Isola dei detenuti. Gorgona, la più piccola e la più settentrionale delle isole dell’Arcipelago Toscano. Niente fusi orari, basta prendere un traghetto, anzi la motovedetta della polizia penitenziaria. Read More
Il granulo; n.3/2007 (…leggi la versione pdf)
All’inizio di ogni anno è sempre una sorpresa arrivare sull’isola e vedere spuntare da lontano i fiori dell’aloe che come piccoli cipressi rossi s’innalzano dritti verso il cielo.
L’isola in questione è quella di Gorgona che dal 1869 accoglie una Casa di Reclusione ad indirizzo agricolo-zootecnico. A 18 miglia dalla costa livornese e con una superficie di poco più di 2 kmq, questo microcosmo ospita uomini, piante ed animali che, per un certo periodo percorreranno un tratto di strada insieme. Read More
Come tutte le isola anche Gorgona vede il mondo da lontano. Le diciotto miglia che la separano dalla costa livornese erano un tempo percorse a remi o a vela. Oggi, con un’ora di motovedetta, può sbarcare la cosiddetta società civile.
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Un’esperienza di vita vissuta conferma il ruolo fondamentale della terra e degli animali nei percorsi di riabilitazione e d’inclusione sociale.
Terra, animali, medicine naturali e reclusione di qualità, rappresentano le quattro coordinate su cui si basa un’interessante esperienza di inclusione lavorativa che segnaliamo. (…leggi tutto)
Bioagricoltura, n.106/2007.
In genere per agricoltura sociale s’intende quell’insieme di attività che si svolgono in un’azienda agricola allo scopo di conseguire dei risultati socialmente utili, oltre quelli delle produzioni food e non food. Sono le attività sociali rivolte a persone bisognose di aiuto a entrare nell’azienda agricola. Nel caso del carcere succede in genere il contrario: è l’azienda agricola a entrare dentro le mura del reclusorio. Oppure, entro i confini segnati dal mare, come nel caso dell’isola di Gorgona dove, con l’aiuto degli animali, si sperimentano nuove prospettive di reclusione e inediti percorsi di inclusione socio-lavorativa. (…leggi tutto)
Poster presentato all’European Traditonal Medicine (ETM) – VINCI (Italy) – October 4 – 6, 2007 (leggi tutto.pdf)
Abstract
Sviluppi omeopatici nel carcere dell’isola di Gorgona
Homeopathic developments in Gorgona island prison
Ho 34 anni e mi trovo detenuto da 4 anni.
Il mio fine pena è 2012, mi mancherebbero circa 6 anni.
Nel 2002 sono entrato nel carcere Montorio di Verona. Ovvero un carcere che soffre di un gran sovraffollamento e dove ci vuole una grande resistenza per poter sopravvivere. Pensa che lì ci sono celle di 10 mq con dentro 4 o 5 persone detenute. Un vero inferno.
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Lettera di Eddy Catarsi
www.informacarcere.it
Gorgona Isola, 09.12.2005
…Troppa ignoranza alligna in Italia. Sono troppi e da troppe generazioni, i ragazzi lasciati nelle strade, nel degrado delle periferie urbane. Troppi coloro che crescono senza arte né parte, senza una preparazione professionale, senza una formazione scolastica di qualsivoglia livello, ma sufficiente a rendere l’individuo autonomo e affrancato dalle endemiche culture dei clan criminali. L’istruzione esige un provvedimento urgente. La nuova riforma della scuola formerà sicuramente una generazione di italiani più preparati. Bene! Ma i carceri! Possibile che nessuno si ricordi mai dei carceri? Possibile che l’istruzione non arrivi mai la dove ce n’è più bisogno? (leggi tutta la Lettera di Eddy Catarsi)
di Matteo ChiariIn carcere non circola denaro, ma averne a disposizione resta un modo forte di affermare il proprio potere. Per regolamento i reclusi non possono spendere più di 420 euro al mese. E c’è anche chi a fine pena esce indebitato.
Archivio delle notizie dal Pianeta carcere
Marzo 2003
Dal penitenziario di Gorgona il ”Tg Galeotto”
Dal penitenziario di Gorgona torna anche quest’anno il ”Tg Galeotto”, esperienza unica in Italia, giunta alla sesta edizione. Il progetto televisivo, sviluppato dal Comune di Livorno in collaborazione con la casa di reclusione di Gorgona Isola, costituisce una delle esperienze più interessanti sul tema della detenzione, una vera e propria finestra aperta dal e nel mondo penitenziario. Read More